Gli Eredi Vigo hanno donato al CASVA, Centro di Alti Studi sulle Arti Visive, un istituto culturale del Comune di Milano, l’archivio cartaceo di Nanda Vigo, dichiarato di interesse storico particolarmente importante dalla Soprintendenza Archivistica e Bibliografica della Lombardia.
A completamento di un percorso iniziato da Nanda Vigo stessa con la Dott.sa Maria Fratelli, Direttrice del CASVA, e con l’approvazione del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, l’archivio cartaceo di Nanda Vigo trova oggi una nuova prestigiosa collocazione pubblica. La scelta del CASVA è dovuta allo strettissimo legame di Vigo con la città di Milano, un legame affettivo, ma anche e soprattutto culturale e professionale. In questa stessa sede sono conservati anche gli archivi di personaggi come Enzo Mari, con cui Nanda Vigo ha condiviso il suo cammino umano e professionale.
Il CASVA custodisce gli archivi di architetti, designer e grafici che hanno lavorato in ambito principalmente milanese e lombardo. Oltre ad essere luogo di conservazione, studio e valorizzazione degli archivi è anche un centro di ricerche e di incontri inerenti all’architettura, al design, alla grafica e alle arti visive. Promuove mostre ed eventi culturali e pubblica una collana editoriale, “I Quaderni del CASVA”.
Con questa donazione gli Eredi Vigo hanno voluto, in linea con le volontà di Nanda Vigo e con ciò che lei ha sempre fatto nella sua vita, rendere il più accessibile possibile l’archivio a studiosi, studenti e critici.
Gli Eredi Vigo lavoreranno in stretta collaborazione con il CASVA e continueranno a fornire supporto in un’ottica di divulgazione e valorizzazione dell’opera e del pensiero dell’artista, designer e architetta.
Attualmente l’archivio cartaceo è in fase di trasloco e indicizzazione e non è pertanto consultabile al pubblico.